giovenale

  •  

     

    Assenza, interpretazione, presenza

     

    Inaugurazione

    Lunedì 30 ottobre 2023 - ore 11:30


    Centro "La Pace" congressi spiritualità e cultura di Benevento

    30 ottobre 2023

    Assenza, interpretazione, presenza

  • L'avventura dell'Esistere

    L'avventura dell'Esistere

    Roma 16 - 19 ottobre 2106
    Ergife Palace Hotel

  • N.13 America
  • Tavola VIIb
  • N. 13 america
  • Tavola XII

Viaggio immaginario

Tavola 01 - Tecnica mista su tela

Venerdì 22 novembre 2013, alle ore 18, presso i locali del Museo ARCOS d’arte contemporanea al Corso Garibaldi di Benevento, sarà inaugurata la Mostra “Viaggio immaginario”, organizzata dall’Associazione Proposta nell’ambito del programma espositivo della Provincia di Benevento, curato da Ferdinando Creta.

Saranno esposte 111 incisioni inedite di altrettanti artisti che hanno partecipato al progetto, avviato dal 1979 dei fratelli Massimo e Leonardo Faccioli e consistente nella tiratura limitata (27 esemplari) di lavori di personalità italiane e straniere dell'arte e della cultura, contattati personalmente.

Streghe / Hexen

La danza dei colori

In occasione della presentazione a Berlino del "Premio Strega", prestigiosa manifestazione letteraria che prende il nome dal liquore prodotto dall'azienda Alberti, la Città di Benevento, in collaborazione con l'Associazione Culturale Proposta e con l'istituto Italiano di Cultura di Berlino, ha voluto organizzare una mostra di artisti che sono nati o vivono a Benevento.

Novità nella continuità

L'immagine del mondo

Io credo che parlare di un artista non sia mai semplice, perché le varie fasi della sua evoluzione artistica contengono sempre elementi delle fasi precedenti e preludono a sviluppi successivi.
Il caso di Giovenale è emblematico in tal senso: quando, in occasione dell’ultima personale organizzata presso la Biblioteca Provinciale di Benevento e riproposta successivamente a Roma nell’Opificio Contumaciale gestito da Bianca Menna (alias Tomaso Binga), riguardai insieme a Massimo Bignardi tutta l’opera di Giovenale, mi resi conto di quanti elementi rimanessero costantemente presenti insieme ad elementi nuovi e a nuove soluzioni compositive.